Una via di fuga.
La possibilità di creare un mondo parallelo, intimo, libero da pregiudizi, libero da regole e catene.
un'amica, che ti ascolta e non ti giudica, che ti guarda ma non ti scruta, che ti ama incondizionatamente.
Un amante pieno di accortezze, che ti legge dentro e sa darti quello di cui hai bisogno.
Un peccato, quel peccato di cui non puoi fare a meno.
E' rabbia quando sfoghi la tua ira e la trasformi in note pungenti, è pigrizia quando la tua voce riposa all'ombra della chiave di violino, addormentata su di un cespuglio di fiati, è lussuria quando viene a farti visita durante il piacere dei sensi e risuona in testa, come un mantra, è superbia, quando ti dà l'illusione di essere unica per lei, come lei è l'unica per te. E' gola, quando non ne puoi fare a meno e non riesce mai a saziarti, è avarizia quando i vostri segreti scambiati sottovoce vogliono essere protetti dal mondo esterno, è invidia quando incontri i tuoi simili e ti rendi conto che loro, per esperienza o per dono, la conoscono meglio di quanto la conosca tu.
Che io sia triste o felice, che io mi veda bella o brutta, qualsiasi siano le mie prospettive future, qualsiasi siano i problemi di un essere fragile, impetuoso e passionale come me, lei c'è.
E non mi serve altro.
La possibilità di creare un mondo parallelo, intimo, libero da pregiudizi, libero da regole e catene.
un'amica, che ti ascolta e non ti giudica, che ti guarda ma non ti scruta, che ti ama incondizionatamente.
Un amante pieno di accortezze, che ti legge dentro e sa darti quello di cui hai bisogno.
Un peccato, quel peccato di cui non puoi fare a meno.
E' rabbia quando sfoghi la tua ira e la trasformi in note pungenti, è pigrizia quando la tua voce riposa all'ombra della chiave di violino, addormentata su di un cespuglio di fiati, è lussuria quando viene a farti visita durante il piacere dei sensi e risuona in testa, come un mantra, è superbia, quando ti dà l'illusione di essere unica per lei, come lei è l'unica per te. E' gola, quando non ne puoi fare a meno e non riesce mai a saziarti, è avarizia quando i vostri segreti scambiati sottovoce vogliono essere protetti dal mondo esterno, è invidia quando incontri i tuoi simili e ti rendi conto che loro, per esperienza o per dono, la conoscono meglio di quanto la conosca tu.
Che io sia triste o felice, che io mi veda bella o brutta, qualsiasi siano le mie prospettive future, qualsiasi siano i problemi di un essere fragile, impetuoso e passionale come me, lei c'è.
E non mi serve altro.
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