Il mio tipo di scrittura è molto istintivo.
Non sono in grado di scrivere un testo ovunque mi trovi per poi trasportarlo sul tappeto musicale.
Posso concentrarmi e pensare alle idee, al filo conduttore, a come interpreterei ed esprimerei un determinato concetto, ma la fase di scrittura avviene di getto, solo nel momento in cui mi rinchiudo nel mio studio con la base nelle cuffie.
A quel punto mi lascio trascinare dalla strumentale, da ciò che mi comunica, dall'atmosfera che crea nel mio immaginario.
Creando il mio piccolo mondo sotterraneo, nell'ex-garage di casa, appoggiata o stesa sul divanetto con una sigaretta in bocca e acqua (...) fresca nel frigo, sembrano uscire le mie idee come volessero evaporare i miei pensieri ed è allora che riesco a creare.
Scrivo cantando e canto scrivendo. Finita la prima strofa e il ritornello premo rec ed inizio la prima (e spesso anche quella definitiva) registrazione della strofa. E così vale per cori, ritornello, seconda e terza strofa, bridge e voci "sporche".
La fantasia e l'immaginazione sono essenziali per l'artista e molto spesso tramite una canzone si riescono a tirar fuori desideri, sogni, messaggi che noi stessi non avevamo mai pensato o immaginato prima. Altre volte invece, esce fuori prepotentemente la nostra natura, la nostra essenza, ciò che siamo e che non mostriamo agli altri.
L'ispirazione talvolta viene a mancare. Ci sono casi in cui decido quale sarà il prossimo brano da scrivere, penso alle idee, al titolo, all'approccio ma quando sono in studio non viene fuori niente e allora mi rendo conto che i miei pensieri in quel determinato momento sono rivolti a tutt'altro. E' a quel punto che mi si aprono due strade: far passare un pò di tempo e aspettare che torni l'ispirazione, magari ascoltando altri brani soul e facendo indigestione di musica, o far girare un pò di basi e mettere nero su bianco i miei pensieri e ciò che mi tormenta! Molto spesso questa seconda strada mi serve da psicoanalisi e in molto casi è l'artefice di brani molto sentiti e godevoli, che verranno poi utilizzati per altri progetti.
E' così che nacque Nomadic Melody che potete ascoltare sul mio Myspace. Uno di quei brani scritti e registrati di getto, in uno di quei periodi di depressione acuta, in cui mio unico desiderio sarebbe stato quello di scappare dalla mia stessa vita.....
E' anche in questo modo che è stato creato il mio primo brano per questo lavoro. Ovvero LAZY.
Non è un segreto ormai che la sottoscritta pecca di una costante pigrizia nei confronti degli impegni più seriosi e meno divertenti.
Ci sono momenti in cui sento il bisogno di tagliare qualsiasi contatto col mondo esterno, per ritrovare me stessa, le mie passioni, le mie letture, per rigenerare anima e corpo.
E così, mentre cucinavo uno dei miei piatti più prelibati ad un marito splendido splendente, con le basi del mio beatmaker di sottofondo, mi immaginai da sola, in una casa piccola e piena di colori e di fiori e di libri sparsi per il pavimento, una tenda si muove e lascia entrare un'arietta calda, io da sola avvolta dalle lenzuola di un letto sfatto......ed iniziai a cantare quella che oggi è la prima canzone terminata del mio EP.
"Lazy" sprigiona pace e serenità da ogni piccola parola cantata, i cori leggeri, il cantato delicato, senza acuti, né esagerazoni vocali. Un brano soave, leggero, fresco e a tratti, specie nella terza strofa, pigro nel trascinarsi della voce stanca....
E' da questo primo pezzo che è iniziata la creazione effettiva dell'EP. Ho finalmente anche risolto il dilemma riguardo ai titoli ed è stata presa la decisione di dare veri e propri titoli ai brani, a discapito dei semplici sostantivi a cui facevo riferimento nel post dedicato al concept.
Il brano sul peccato dell'accidia verrà quindi intitolato "Lazy". Il secondo da me appena terminato, cui tematica è il peccato della lussuria è "Your touch".
Di quest'ultimo brano non mi sento di anticiparvi niente se non che potrebbe causare effetti collaterali sui maschietti....ma d'altra parte si tratta di un peccato capitale...potevo non spingerlo all'esasperazione ?? :)
Siamo a quota 2 su 7....e si va avanti....fra pigrizia e lussuria.........
Sono cos' contento del cammino che stai intraprendendo :-) è bello poter dedicare del tempo alle proprie passioni, ecco perchè io, per esempio, ho deciso dopo anni e anni di inattività di tornare ai fumetti!
RispondiEliminaPeccato però che il mio tempo a disposizione sia sempre poco e la mia mano si sia arrugginita un po'...
P.S.Sto ascoltando Nomadic Melody ed è bellissimo!
Grazie tarkan!!! allora poi questi fumetti me li devi far vedere eh!!!!!! un bacio!!
RispondiEliminaoh cavolo!mi ero perso questo,per me, interessantissimo blog!pardonne moi...appena avrò un attimo vado nei links ad ascoltare qualcosa di tuo.sono molto curioso.ciao micha e scusa..per me chi ama la musica è oro.bye :)
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